Gas più utilizzati in laboratorio e il prodotti di combustione

Di seguito sono elencati i gas più utilizzati in laboratorio dentale o odontotecnico e il loro prodotti di combustione:

  • Metano(CH4): è un combustibile per il Bunsen (Il becco di Bunsen è un bruciatore a gas usato in chimica. Prende il nome da Robert Wilhelm Bunsen, il chimico e fisico tedesco al quale è erroneamente attribuita l’invenzione ma in realtà è stata eseguita dal suo tecnico di laboratorio). È incolore e più leggero dell’aria. Esso produce una fiamma poco luminosa.

  • Propano(C3H2): è un combustibile del cannello per saldare. È incolore e più pesante dell’aria.

  • Acetilene(C2H2): è utilizzato come combustibile sia per la saldatura che per la fusione di leghe. Raggiunge una temperatura di 3500°C e quando brucia è abbastanza luminoso.

  • Ossigeno(O2): è utilizzato principalmente nell’ossidazione dei metalli e delle leghe metalliche. È altamente affine con il carbonio e facilita la combustione sia per il Bunsen sia per i cannelli. Durante il suo utilizzo e la sua conservazione si raccomanda di applicare e rispettare le norme di sicurezza specifiche.

  • Anidride carbonica(CO2): è prodotta dalla combustione completa dei derivati del carbonio e quindi dalla combustione dei gas precedentemente elencati. Oltre ad essere prodotta in seguito alla combustione essa viene prodotta dai crogioli di grafite e da alcuni rivestimenti a legante gessoso, al fine di proteggere la lega dell’ossidazione.

  • Ossido di carbonio(CO): è prodotto dalla combustione incompleta dei derivanti del carbonio. È inodore e incolore. È molto affine con l’emoglobina nel sangue, essa infatti blocca in maniera graduale e rapida la sua normale funzione.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *