Genova e regione veneta: 600 dentisti volontari curano bambini e adolescenti

E’ nel periodo di infanzia e adolescenza che bisogna
rivolgere la maggiore attenzione alla cura della salute orale e della
prevenzione su difetti dei denti ed esposizioni ad infezioni batteriche e
carie. Tuttavia il dentista può rappresentare una spesa che non viene
sopportata dalle famiglie che vivono difficoltà economiche e sociali. Non
portare mai un bambino e un giovane ad un ordinario controllo dei denti
rappresenta un rischio che non coinvolge soltanto la bocca in sé ma potrebbe
ripercuotersi sul sistema di salute generale.

Ad esempio, ai denti storti sono
associati molti problemi di dolore al collo e alla schiena perché una dentatura
non perfetta si ripercuote sull’abituale posizione del viso collo e sui
micromovimenti. Allo stesso tempo, alcuni difetti e patologie derivanti da
accumulo di tartaro e sorgere di gengiviti possono accendere anche altri
dolori, anche le nevralgie possono essere causate da un’errata crescita e
disposizione dei denti, soprattutto gli ultimi che crescono denominati “di
giudizio”.

A Genova viene curato da diversi anni un importante progetto
che consente a 2500 bambini/e o ragazzi/e di andare dal dentista gratuitamente.
Con il sostegno della Regione e dell’associazione Arkè, 600 dentisti volontari
mettono a disposizione il loro lavoro volontario per curare i denti di bambini
e adolescenti che vivono con condizioni di disagio famigliare ed economico. Il
progetto è stato ritenuto importante anche dalla regione veneta e anche lì si
sono attivati diversi dentisti e odontoiatri disposti a curare volontariamente
bambini e adolescenti. «Il nostro obiettivo – ha detto l’assessore al welfare
Lorena Rambaudi – è continuare nell’opera di sostegno e di cura nei confronti
di bambini e ragazzi che non potrebbero permettersi le cure mediche e che
potranno così ricevere prestazione odontotecniche e dentistiche per un valore
complessivo di circa due milioni e mezzo di euro».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *