Eziologia

Cosa si intende per eziologia?

L’eziologia è una parte della scienza che studia le cause che portano a determinate malattie.

In questo capitolo esamineremo l’eziologia della malattia parodontale ovvero un processo cronico che coinvolge il parodonto partendo dal margine gengivale; evolve poi verso i tessuti più profondi e, in assenza di terapia, può portare alla perdita del dente.  

L’eziologia della malattia parodontale viene distinta in: fattori locali e fattori generali.

Fattori locali

Sviluppano la loro azione in corrispondenza dei denti e del parodonto. Possono essere diretti e indiretti. Quelli diretti, sono di origine batterica; quelli indiretti, possono essere di origine funzionale, meccanica, anatomica, iatrogena.

Placca batterica

È un accumulo di batteri incorporati in una matrice aderente alle superfici dei denti. La placca batterica è costituita dall’80% di acqua e dal 20% di solidi organici e inorganici. La formazione della placca batterica avviene attraverso fasi successive, quali la colonizzazione batterica, l’apposizione di nuovi microrganismi, l’accumulo di sali inorganici, residui di cibo, batteri morti.

Tartaro

Il tartaro, è una sostanza calcificata, che aderisce intimamente alle superfici dentarie. È il risultato della mineralizzazione della placca batterica.

Macchie dentali

Le macchie sono decolorazioni dei denti. Possono essere estrinseche e intrinseche.

Le prime, si verificano sulla superficie estera del dente, possono essere rimosse mediante la lucidatura dei denti; le seconde, si presentano all’interno della superficie dentale stessa e non possono essere rimosse.

Alcune macchie marroni, estrinseche, possono essere causate dai cibi, come il caffè, il te; oppure in seguito all’uso di dentifrici a base di fluoro stannoso.

Le macchie intrinseche, possono essere la conseguenza dell’assunzione di farmaci, quali le tetracicline.

Residui di cibo

Sono depositi grossolani, contaminati da batteri. I residui di cibo sono altamente cariogeni, specialmente se contengono carboidrati fermentabili.

Materia alba

È un deposito bianco, granuloso, molle. È costituito da residui di cibo, proteine salivari e batteri vivi e morti. Tale deposito, si forma sopra la placca per questo può essere rimosso facilmente attraverso strumenti di irrigazione orale o getto d’acqua.

 

Trauma occlusale

Il trauma occlusale agisce nel parodonto profondo. Può comparire per diversi fattori, quali, restauri dentari o estrazioni non eseguite da protesi sostitutive; come conseguenza si ha perdita dei rapporti di combaciamento, stabilendo un precontatto fra i denti antagonisti, che determina un’occlusione non uniforme tra le due arcate.

Parafunzioni (bruxismo)

Il bruxismo, è l’azione parafunzionale di stringere i denti, più o meno frequentemente, sia durante le escursioni eccentriche, sia durante la massima intercuspidazione.

Le parafunzioni, possono provocare, a livello osseo, lesioni osteolitiche anche molto imponenti.

Altri fattori

Fattori meccanici, tra i quali abbiamo l’errata tecnica di spazzolamento, frequente nei ragazzi giovani.

Fattori anatomici: malposizione dentale, forma dentale, forma dei tessuti parodontali.

Fattori iatrogeni: otturazioni debordanti, margini protesici scorretti, dispositivi ortodontici.

Eziologia della malattia parodontale

Fattori generali

Tra i fattori importanti abbiamo:

turbe del sistema endocrino;

tiroide e paratiroidi: provocano notevoli ripercussioni sul parodonto;

pancreas;

ipofisi e gonadi;

emopatie: sono causa di lesioni parodontali gravi;

carenze vitaminiche;

assunzioni di farmaci: l’uso costante di farmaci anticoncezionali, può essere causa di comparsa di alterazione parodontali, i quanto essi riproducono una situazione simile a uno stato do gravidanza. Altro farmaco nocivo, è quello usato per l’epilessia.

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