Proprietà tecnologiche

Quali sono le proprietà tecnologiche che possono caratterizzare i materiali di un laboratorio dentistico? Di seguito sono elencate quelle di maggiore interesse:

  • Malleabilità: è la proprietà di un materiale di lasciarsi ridurre in lamine, più o meno sottili mediante una lavorazione plastica condotta, sia a caldo che a freddo, che viene definita laminazione. La malleabilità è posseduta in maniera diversa da metallo a metallo. Come classificare allora i materiali in base a questa proprietà? Esiste una scala in cui i metalli sono ordinati dal più malleabile(l’oro) a quello meno malleabile(ferro e nichel).

  • Duttilità: è la proprietà di un materiale a lasciarsi ridurre in fili senza rompersi, questa trasformazione avviene per mezzo di una sollecitazione meccanica di trazione che implica una deformazione plastica. La duttilità è una caratteristica tipica di alcuni metalli come oro, argento, e rame. Maggiore sarà la temperatura maggiore sarà la duttilità del materiale.

  • Plasticità: è la proprietà di alcuni corpi solidi di subire una deformazione permanente se sottoposti a una sollecitazione meccanica intensa. Tra i metalli il piombo e lo stagno hanno un buon grado di plasticità.

  • Fusibilità: è la capacità di un materiale di passare dal suo stato solido a quello liquido mediante un apporto di calore. In campo dentale questa proprietà è fruttata per la realizzazione di protesi metalliche.

  • Colabilità: è la proprietà di un materiale fuso di riempire una forma (in ogni sua piccola parte) prima di solidificare. Quando si costruiscono delle protesi è importante che le leghe che la costituiscono riproducano nel minimo dettaglio le forme di riferimento.

  • Saldabilità: è una proprietà che permette a due pezzi dello stesso materiale o di materiali diversi, di unirsi mediante un riscaldamento che avviene ad una temperatura adeguata. In campo dentale si utilizzano:

    • saldatura autogena: quando le due parti da saldare vengono riscaldate a una certa temperatura, compresse e lasciate raffreddare

    • brasatura: tra le due parti da saldare viene interposta una lega che penetra per capillarità tra le parti da unire.

  • Temprabilità:è l’attitudine che presentano sia i materiali metallici, che quelli non metallici di modificare le sue proprietà per mezzo di un processo termico. Per esempio in laboratorio per modificare la durezza di un materiale possono essere utilizzati due metodi:

    • tempra positiva: che permette un aumento della durezza dei materiali.

    • tempra negativa: che permette una diminuzione della durezza dei materiali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *