Tumori gengive

Come individuare  in tempo i tumori alle gengive?

Spesso sottovalutati, i tumori gengive, sono sempre più frequenti e possono avere conseguenze fastidiose dato che incidono negativamente sulla possibilità di deglutire, mangiare e comunicare.

I tumori gengive possono essere distinti a seconda della loro origine in tumori che originano dall’epitelio di rivestimento e in tumori gengive che originano dal tessuto connettivo.

Tumori gengive che originano dall’epitelio di rivestimento

Papillomi. Neoformazioni benigne sessili o peduncolate, di colorito roseo e consistenza molle. Il trattamento terapeutico consiste nell’estrazione chirurgica.

Carcinoma. Tumore maligno, si presenta specialmente nelle zone laterali, di molari e premolari, dell’arcata inferiore.

Melanoma. Tumore malignano, raro, caratterizzato dall’intensa pigmentazione nella sede di sviluppo. Può essere piatto o vegetante, è di rapido accrescimento.

La terapia che riguarda il carcinoma e il melanoma è chirurgica ed è associata a terapia radiante.

Tumori gengive che originano dal tessuto connettivo

Fibromi. Tumori gengive benigni sessili, a lento accrescimento, ricoperti da mucosa normale.

Lipomi. Anche questi sono tumori benigni, derivanti da piccoli ammassi di tessuto adiposo.

Angiomi. Tumori gengive benigni vascolari molto frequenti, spesso di origine congenita.

Mioblastoma. Tumore benigno, solitamente di origine congenita.

Sarcoma. Tumore maligno. Raramente ha origine gengivale.

 

 

 

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