Protesi fisse ricostruttive: Richmond, intarsi e corone parziali

Esistono, oltre alle corone totali, altri tipi di protesi fisse ricostruttive?

Esistono altri te tipi di protesi fisse e possono essere distinte in:

  • Richmond: sono particolari corone totali a ritenzione intraradicolare. Sono formati da un perno che si inserisce all’interno della radice e da una parte coronale che può essere realizzata sia in metallo-acrilico che in metallo-ceramica. L’estetica di questa ricostruzione raggiunge buoni livelli sopratutto per la mancanza di moncone.

  • Intarsi: sono piccole ricostruzioni in genere impiegate per la sostituzione della parte di tessuto dentale andato perduto. Questi si dividono in due gruppi: inlay, quando la ricostruzione si trova all’interno della porzione coronale naturale e onlay, indica un intarsio che ricopre la porzione coronale naturale. Le intarsi si possono classificare in:

    • Classe 1a: interessa le cavità situate nei solchi e nelle fossette delle corone dentali. Si stratta di cavità semplici che possono essere estese a più superfici dello stesso elemento dentale.

    • Classe 2a: interessa le cavità poste a livello delle superfici prossimali si molari e premolari. L’elemento dentale leso confina con quello attiguo.

    • Classe 3a: riguarda le superfici prossimali dei denti anteriori superiori e inferiori e non l’angolo incisale. Si tratta di cavità che coinvolgono i sei elementi dentali del gruppo frontale.

    • Classe 4a: interessa le cavità poste nelle zone prossimali di incisivi e canini superiori e inferiori che coinvolgono l’angolo incisale.

    • Classe 5a: riguarda le cavità presenti nelle superfici linguali e vestibolari di tutti i denti relativamente alla zona del terzo cervicale

Per un buona preparazione degli intarsi è necessario che vi sia una buona chiusura e che i margini della preparazione siano bisellati. Il margine di separazione non deve coincidere con la zona di contatto occlusale con i denti antagonisti per evitare la deformazione della ricostruzione. La basa della preparazione deve essere piana per offrire un buon appoggio. Per impedire la dislocazione le preparazioni devono anche essere a coda di rondine. Gli intarsi mantengono rapporti solo con gli altri denti e mai con le gengive.

  • Corone parziali: possono essere a 3/4, nel senso che la ricostruzione parziale dei denti anteriori deve escludere la parte vestibolare e ricoprire tre facce su quattro del dente. Una altro tipo di corona è quella a 4/5 in cui la ricostruzione dei denti posteriori esclude la faccia vestibolare ma ricopre quella occlusale. Le preparazione delle corone parziali deve essere molto accurata e dotata di guide che impediscono la dislocazione della protesi. La ritenzione è abbastanza bassa perchè non si asporta molto tessuto dentale. Per quanto riguarda kka costruzione è simile a quella delle intarsi dove i margini di chiusura sono da lucidare in fase di chiusura.

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